Cantiere digitale eÌ€ una espressione evocativa della trasformazione radicale in atto nel settore della costruzione e dell’immobiliare. La radicalitaÌ€ del suo valore innovativa deriva, infatti, dalla necessitaÌ€ di rimettere in discussione l’identitaÌ€ degli attori, la natura del luogo produttivo, l’essenza del prodotto/servizio, immobiliare e infrastrutturale. Il volume illustra, di conseguenza, il cambio di paradigma in atto, che investe l’intera catena di fornitura e i confini tra le organizzazioni e, in ultima analisi, tra il luogo confinato che si denomina come cantiere, edilizio o infrastrutturale, e un intorno di flussi logistici interconnessi e interdipendenti. Se, percioÌ€, per il cantiere si puoÌ€ parlare di Quarta Rivoluzione Industriale, ben piuÌ€ che attraverso la robotica o altre manifestazioni visibili legate ai dispositivi, appunto, digitali, essa passeraÌ€ per le vie della cultura dei dati, dei processi guidati dai dati, di grande mole ed eterogeneitaÌ€, prevalentemente numerici e preferibilmente strutturati, immediatamente trasmessi ubiquamente. Il cantiere digitale eÌ€, pertanto, una entitaÌ€ dilatata nello spazio e nel tempo che vede sempre piuÌ€ protagoniste la Data Science e la Communication Technology: eÌ€ una entitaÌ€ che ambisce, grazie alla Platformization, a ridurre, per il tramite della Intelligence e della Prediction, la caratteristica incertezza dei processi produttivi propri al comparto.